1 Dicembre incombe, ma siamo ancora in montagna, anche se non più in maniche corte. Oggi aderisce pure un vecchio (di curriculum non di età!) Cuzuzzolo che non si vedeva da tempo.
2 Risaliamo la valle Stretta all'ombra, senza peraltro battere i denti
3 Il sole ci raggiunge ma cambia poco
4 Superato il rifugio attacca lo sterrato
5
6 Dopo i primi metri prende il via la salita con la esse maiuscola, alcuni decidono di camminare
7 Si prosegue a lungo sul sentiero molto tecnico e ripido, con qualche tornante improponibile
8 A metterci definitivamente a terra ci pensa il ghiaccio, del tutto prevedibile, data l'esposizione
9 Alzandosi ancora di quota il ghiaccio sparisce, e si riprende a pedalare, sempre su pendenze importanti
10 Eccoci alla spianata che precede la meta.
11 Il lago di Thures, che precede l'omonimo colle.
12 Ambiente decisamente suggestivo, ci concediamo una breve sosta.
13 Riprendiamo poi a salire, su sentiero semrpe impegnativo e vagamente esposto.
14
15 Si tratta di aggirare la Guglia Rossa, che due volontari a caso decideranno di raggiungere a piedi
16 Noi ci si accontenta di un anonimo colletto dove consumiamo un frugale spuntino
17 Non ci possiamo concedere grandi pause, per cui ci avviamo per la discesa.
18 All'inizio scorrevole e divertente, si rivelerà poi piuttosto ostica, con numerosi tornanti eccessivamente hard
19
20 Planati al colle della Scala (presidiato dai gendarmi a causa degli attentati della sera prima a Parigi) proseguiamo su bitume e poi sul lungo sentiero che ci riporterà a Bardonecchia
21 Bella giornata di bici e di montagna, anche se il giro non è di quelli che ripeteremo volentieri